di Niccolò Pellini

Dottorando in Diritto dell’economia, Università degli studi di Firenze

La Corte di Cassazione pone fine all’annoso dibattito sulla possibile assimilazione dell’infezione virale acuta da Covid-19 alla definizione di infortunio contenuta nelle polizze infortuni private con conseguente indennizzabilità dell’evento morte, e lo fa con una sentenza che si concentra sui profili prettamente contratrattualistici delle polizze infortuni private, anche abdicando – ribaltandoli – ad alcuni orientamenti delle Corti merito che avevano condiviso l’impostazione della dottrina medico-legale. Il commento è altresì occasione per riflettere, seppur molto brevemente, sull’adeguatezza dei prodotti assicurativi in ambito sanitario.

La Terza Sezione risolve le dispute interpretative sul tema assicurazione infortuni privata-Covid 19: prevale l’analisi giuridica su quella medico-legale (riflessioni su Cass. civ., III, 6 febbraio 2025, n. 3016)