di Caterina Di Costanzo
Docente a contratto, Università degli Studi di Firenze
Il contributo si propone di analizzare come si è sviluppato il rapporto fra libertà di ricerca scientifica e protezione dei dati alla luce dell’evoluzione del diritto eurounitario e nazionale in materia. A tale fine, sono stati esaminati la relazione fra diritto alla protezione e libertà di circolazione dei dati a livello sovranazionale, il nesso fra circolazione dei dati e garanzia della libertà di ricerca scientifica, e infine, la questione del riutilizzo dei dati a fini di ricerca scientifica. Dall’analisi svolta è emerso che, in un contesto sempre più “tecnologicamente denso”, si sta progressivamente affermando l’esigenza di ripensare il rapporto fra scienza e società, fra libertà di ricerca scientifica e protezione dei dati richiamando la possibilità di formulare paradigmi partecipativi e collaborativi di governance dei dati al fine di potenziare la ricerca scientifica.
